Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto quando Ca’ Paguro non si chiamava ancora Ca’ Paguro. Quando era ancora un’idea e c’era bisogno di darle forma. Quando si respiravano quell’entusiasmo e quell’incontenibile energia che solo i nuovi inizi portano con sé. Ca’ Paguro è uno di quei progetti su cui sogni sempre di poter lavorare: in fase embrionale, senza ancora un nome, un logo, un’identità visiva. Una storia da raccontare dall’inizio e che, dai, potresti scorrere e cominciare a leggere proprio ora.
Prima ancora di chiamarsi Ca’ Paguro, è stata concepita come una società che acquista immobili nel giro di pochi giorni e garantisce liquidità immediata. Lavora perlopiù in provincia di Venezia ed è in grado di trattare anche situazioni difficili, come immobili pignorati o ipotecati, già locati o a rischi di andare all’asta.
Davanti abbiamo aggiunto Ca', il trocamento di “casa”, perché dà una connotazione territoriale al naming. Infatti è un termine arcaico diffuso in alcune zone del Veneto (specie a Venezia). Si usa per toponimi e nomi e indica case e palazzi, soprattutto se storici.
Visto il core business dell'azienda, abbiamo pensato subito al Paguro: un animaletto che si sbarazza della propria casa appena non è più sufficiente a contenerlo.
La palette colori scelta per il brand si basa sul territorio, in particolare sulle tonalità del mare. I colori Pantone scelti sono tuttavia molto moderni e si adattano allo stile dell’azienda: un modello d’impresa contemporaneo, smart e giovane.
Abbiamo declinato logo e palette colori in un’immagine coordinata fresca, moderna, e sempre professionale. Ci siamo immaginati anche diversi gadget utili rispetto al business e al target dell’azienda.
Il sito di Ca’ Paguro è pensato per rassicurare l’utente e consente, compilando un questionario, di ricevere in poco tempo una valutazione. Inoltre, spiega scrupolosamente l’iter di compravendita ed è completo di FAQ, utili soprattutto a rassicurare l’utente.
Questionario di valutazione.
Sezione per immobili pignorati e ipotecati.
Sezione dedicata alle agenzie immobiliari.
Il funnel costruito accompagnava l’utente dal primo contatto fino alla richiesta di info o valutazione dell’immobile.Con le Google Ads intercettavamo chi cercava soluzioni come “vendere casa velocemente”.Su Meta, form nativi e creatività mirate servivano a creare interesse e generare lead direttamente dalla piattaforma.Infine, il retargeting avanzato ci permetteva di riconnetterci con chi aveva già visitato il sito, spingendo il ritorno e le conversioni.
Questi dati dimostrano un percorso utente ben strutturato. In 9 mesi abbiamo raggiunto oltre 2.500 azioni ad alto valore: telefonate, mail e form di contatto completati da persone che volevano vendere il proprio immobile. 1 utente attivo su 10 ci contattava.